L’Austria è entrata nell’UE (Unione europea) nel 1995 – quindi è molto facile per i cittadini UE vivere e lavorare nel paese. Se non siete cittadini UE, siate pronti a sbrigare molte scartoffie e affrontare alcuni ostacoli burocratici prima di ottenere un permesso di lavoro o un permesso di soggiorno. La situazione cambia da paese a paese ma, in generale, le regole e i requisiti sono diventati più severi e il numero di stranieri permessi in Austria viene abbassato ogni anno.
Se siete cittadini UE potete venire ad abitare e a lavorare in Austria senza problemi. Entro tre giorni dal vostro arrivo dovete registrarvi presso la stazione di polizia locale – un processo facile e veloce. Lo stesso vale per chi non viene di paesi UE. Attenzione – se non siete cittadini UE dovete effettuare tutte le formalità PRIMA della registrazione alla polizia! Ovvero, dovete iniziare e finire il processo nel vostro paese d’origine – non c’è altro modo per farlo.
Il processo per i cittadini UE
Potete venire in Austria senza visto, permesso di soggiorno o permesso di lavoro. Se vi fermate più di tre mesi dovete richiedere uno speciale documento di riconoscimento (EWR-Lichtbildausweis), che comprende il permesso di soggiorno. Se non avrete ancora un lavoro vi sarà dato un permesso di soggiorno di 6 mesi; con un lavoro viene dato un permesso di 5 anni. L’unica cosa da fare all’inizio è registrarsi alla stazione di polizia locale o all’ufficio registrazioni del distretto entro 3 giorni dall’arrivo.
Il processo per i cittadini non UE
Il processo per ottenere pieni diritti di lavoro e soggiorno in Austria include diverse fasi e dipende da ciò che volete fare nel paese. Ricordate che tutte le domande di visto devono essere emesse fuori dall’Austria prima di mettersi in viaggio.
Esistono diversi tipi di visto per venire in Austria:
Visto di classe C – Visto turistico
È il tipo di visto più comune per i visitatori; è valido tre mesi e permette di viaggiare in tutti i paesi UE dell’area Schengen. I documenti necessari per il visto di classe C sono:
- 1 fototessera
- passaporto valido (minimo 6 mesi)
- biglietto di viaggio o conferma della prenotazione
- conferma della prenotazione dell’albergo o invito
- prova di fondi sufficienti
- prova dell’assicurazione medica per la durata del soggiorno
Si consiglia di presentare una ‘lettera di supporto al visto’ scritta da un’istituzione o da un’azienda che conoscete in Austria. Ricordate che non è permesso lavorare in Austria con un visto di classe C o D!
Visto di classe D
Si tratta di un visto specifico per l’Austria ed è valido massimo 6 mesi. Con il visto di classe D è possibile viaggiare negli altri paesi Schengen ma solo per 5 giorni e per raggiungere l’Austria. Per ottenere questo visto dovete contattare il consolato austriaco nel vostro paese di residenza.
La convenzione di Schengen
L’Austria è firmataria della convenzione di Schengen che include i paesi seguenti: Austria , Belgio, Danimarca, Francia, Finlandia, Grecia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Germania, Norvegia, Portogallo e Spagna. Se avete un visto emesso da uno dei paesi Schengen sarà valido automaticamente per tutti gli altri paesi Schengen. Anche con il visto di classe C (visto turistico) potete visitare gli altri paesi Schengen per un massimo di 90 giorni – una bella opportunità per conoscere l’Europa!
Articolo tradotto da Sara Veneziano, interprete e traduttrice freelance per le lingue italiano, inglese e francese.