Tuttavia, molti residenti hanno una polizza assicurativa sanitaria privata che non viene pagata dall’assistenza sociale. Se non avete il diritto di avere i benefici sanitari pubblici, dovreste avere un’assicurazione sanitaria privata, la quale è obbligatoria per i residenti non-UE mentre fanno la richiesta per il visto o per il permesso di residenza.
Dovreste evitare la compagnia assicurativa che si riserva il diritto di recesso o la facoltà di recessione unilateralmente quando avete una malattia grave o quando raggiungete una certa età (chiamata l’età massima assicurabile nelle polizze) poiché sarà difficile o impossibile trovare una copertura alternativa. Dovete anche evitare il contratto della durata di un anno, poiché la compagnia assicurativa può rifiutare di rinnovarlo. Oggi giorno, le polizze spesso portano un periodo (ad es.cinque anni) durante il quale la compagnia assicurativa non può escludervi dalla copertura (rinuncia al diritto di recessione), anche se avete una malattia grave che costa molto per la compagnia assicurativa.
Quando fate la domanda per una polizza assicurativa, dovete di solito scegliere un limite massimale per le domande d’indennizzo, a meno che non sia già stabilito. Assicuratevi che non sia troppo basso e che includa tutti i membri della famiglia. Ovviamente, più elevata è la copertura, più elevato è il costo per voi.
Le compagnie assicurative di solito offrono una polizza per nucleo familiare che porta sconti notevoli. La maggior parte delle polizze includono una copertura opzionale per la perdita di stipendi (polizza di indennità giornaliera) se non siete in grado di lavorare per un periodo dopo una malattia od incidente, che vale la pena prendere in considerazione, particolarmente se avete un lavoro autonomo.
Se avete già un’assicurazione sanitaria privata in un altro Paese, pùo darsi che potete estenderla per includere l’Italia. Se il vostro soggiorno in Italia è limitato, può essere che siete coperti da un accordo reciproco tra il vostro paese d’origine e l’Italia. Se avete già una polizza d’assicurazione sanitaria privata, poteste trovare che si possa risparmiare una somma notevole se cambiate per un’altra compagnia assicurativa senza perdere i benefici (potreste anche guadagnarne).
Se avete in mente di cambiare la vostra compagnia assicurativa sanitaria, dovreste essere sicuri che non si perdono i benefici importanti, ad es., le condizioni mediche esistenti generalmente non saranno coperte dalla nuova compagnia. Quando cambiate i datori di lavoro o quando lasciate l’Italia, dovreste assicurarvi che avete un’assicurazione sanitaria continua. Se la vostra famiglia è coperta da un programma sanitario aziendale, la vostra assicurazione probabilmente termina dopo il vostro ultimo giorno ufficiale d’impiego. Quando cambiate compagnie assicurative sanitarie, è prudente informare la vostra vecchia azienda se avete debiti irrisolti per i quali loro sono responsabili.
Compagnie Assicurative Italiane
La maggior parte delle polizze sanitarie offerte dalle compagnie assicurative italiane rappresentano polizze supplementari per gli italiani che sono coperti dal servizio sanitario nazionale e non sono designati per gli stranieri che non sono coperti e che cercano una polizza sanitaria comprensiva. La maggior parte delle polizze assicurative sanitarie italiane o non pagano la parcella del medico di famiglia o pagano per le medicine oltre che quelle fornite dall’ospedale o che hanno un eccesso (deducibile), ad esempio, circa 80 € per ogni “malattia” che può superare il costo del trattamento. Tuttavia, la maggior parte delle compagnie paga il 100% della parcella degli specialisti e del trattamento ospedaliero nei migliori ospedali italiani.
Le polizze private variano considerevolmente nei costi ma generalmente costano da 1.300 € a 2.000 € all’anno per una famiglia di quattro persone, sebbene siano più elevati per gli anziani. Molte compagnie, gruppi pensionistici ed altre organizzazioni offrono tariffe di gruppo più basse.
Gli assicuratori più grandi in Italia comprendono L’Istituto Nazionale delle Assicurazioni (INA), precedentemente dello stato ma adesso privatizzato, Europa Assistance, Filo Diretto, Pronto Assistance e Sanicard. Guardate un po’ intorno e confrontate le polizze che variano notevolmente – da buone a terribili!
Inoltre dovete tenere in mente che (come succede in molti paesi) le compagnie assicurative italiane sono riluttanti a pagare l’indennità. (Una delle ragioni per le quali non insistono sull’esame medico è che così loro possono rifiutare di pagare la domanda d’indennizzo perché avete omesso di informargli che avete avuto un brutto raffreddore tre anni prima.) Quando completate il questionario sanitario, assicuratevi di elencare ogni malattia avuta in precedenza, ospedalizzazione, malattie e trattamenti attuali.
Compagnie Assicurative Straniere
Esistono numerose compagnie assicurative sanitarie straniere con agenti in Italia, inclusa la Baltica (Danimarca), BUPA International, Exeter Friendly Society, PPP International, Columbus Healthcare e International Health Insurance (Danimarca). Queste compagnie offrono polizze speciali per gli ex-patrioti e di solito includono il rimpatrio al vostro paese d’origine e la copertura internazionale.
Se non siete coperti dall’assistenza sociale italiana ed avete bisogno di un’assicurazione sanitaria privata comprensiva per ottenere un permesso di residenza, dovete essere sicuri che la vostra polizza assicurativa verrà accettata dalle autorità. I vantaggi principali della polizza assicurativa sanitaria straniera è che il trattamento non è limitato e potete scegliere qualsiasi medico, specialista, clinica od ospedale in Italia e di solito anche all’estero.
Le polizze possono includere una copertura per una disabilità totale permanente di circa 150.000 € per quelle persone con impiego a tempo pieno, e di solito include il rimpatrio e la copertura mondiale limitata, inclusa l’America del Nord. La polizza può anche pagare il rimpatrio del vostro corpo per la sepoltura nel vostro paese d’origine.