È consigliabile prendere appuntamento (Termin) perché i tempi di attesa sono lunghi. Se si tratta di un’emergenza potete andare senza appuntamento ma siate pronti ad una lunga attesa. L’attesa potrebbe anche essere di giorni o perfino di settimane, soprattutto per una visita dal dentista o da uno specialista. Anche con un appuntamento dovrete probabilmente aspettare. Gli orari degli studi medici e degli appuntamenti possono differire, di solito sono ogni mattina ma non ogni pomeriggio. Pochi studi sono aperti il sabato e la domenica. Durante le ferie la maggior parte dei dottori ha un sostituto.
Non dimenticate il voucher della vostra assicurazione
Quando andate dal dottore dovete portare il voucher dell’assicurazione sanitaria (Krankenschein), emesso dal vostro fondo di assicurazione sanitaria. Il voucher è diverso per medici generici, specialisti e dentisti. La persona assicurata paga circa €3.63 per voucher. In alcuni distretti austriaci il numero del voucher per trimestre di calendario è limitato. Alcune persone sono esentate dal pagamento della tassa del voucher o della ricetta medica, es. i bambini e le persone esenti. I voucher cambiati, corretti, inutilizzati e per le vacanze sono gratuiti.
Quando cercate un dottore ricordate che solo quelli che hanno un contratto con il fondo assicurativo sono gratuiti e che alcuni dottori visitano solo pazienti assicurati privatamente. Se avete un’assicurazione statale assicuratevi di menzionare questo particolare quando prendete appuntamento. In genere nello studio dei dottori che accettano pagamenti statali c’è il cartello Kassenarzt o Alle Kassen. Se a curarvi non è un Kassenarzt non sarete rimborsati dal programma assicurativo statale.
Cosa fare in caso di emergenza
In caso di emergenza, non preoccupatevi dell’assicurazione e recatevi subito nel pronto soccorso più vicino. Per le leggi austriache, ogni organizzazione sanitaria, pubblica o privata deve curare i pazienti in situazione di emergenza indipendentemente dalla loro status assicurativo. Tuttavia potreste dover pagare in un secondo momento, quindi non pensate di poter ricevere cure gratuite.
Articolo tradotto da Sara Veneziano, interprete e traduttrice freelance per le lingue italiano, inglese e francese.