In Brasile, tutti gli impiegati, gli autonomi e i datori di lavoro, sono chiamati a contribuire al sistema di previdenza sociale. Comunque dato che il numero di beneficiari aumenta e i contributi diminuiscono, il sistema di previdenza sociale brasiliano sembra destinato a crollare.
La Previdenza sociale (Previdência Social ) copre malattia, disabilità, maternità, disoccupazione e morte. In teoria, gli indennizzi sono molto alti e normalmente dovrebbero garantire una certa sicurezza a coloro che li ricevono.
Tuttavia, per i lavoratori sottopagati che faticano a sopravvivere, i sussidi che ricevono in caso di malattia o disoccupazione non danno nessun tipo di garanzia. In aggiunta, dato che il numero di lavoratori sottopagati cresce e i sussidi sono conformi a questi stipendi bassi, lo stato è sempre meno in grado di sostenere tutti coloro che hanno bisogno di un supporto economico.
Ogni impiegato contribuisce allla previdenza sociale pagando delle tasse che corrispondono all'8-11% del suo stipendio mensile. La partecipazione del datore ammonta al 12%. Il contributo dei lavoratori autonomi durante i primi 3 anni dei loro affari è del 10% . Dopo quel periodo il contributo cresce fino al 20% secondo un salario base stimato dalla previdenza sociale
Se sei un impiegato, il tuo contributo alla previdenza sociale sarà dedotto automaticamente dal salario mensile. I lavoratori autonomi devono registrare e pagare di persona ogni mese il loro contributo.
Ti puoi registrare alla previdenza sociale sia per telefono (Tel: 135) sia online. Tieni pronto il tuo RNE (Registro Nacional de Estrangeiro ) e il tuo numero CPF (Cadastro de Pessoa Física ) durante il processo di registrazione. Ti sarà poi dato un numero di registrazione e un codice di pagamento (código de pagamento ) che determina la somma del tuo contributo.
Per pagare il tuo contributo mensile devi comprare una Guia da Previdência Social (GPS), disponibile nei giornalai, ed effettuare il pagamento presso una Caixa (l'istituzione finanziaria del governo), una filiale del Banco do Brasil o un negozio di lotteria (lotéria). Per il pagamento usa la carta copiativa del tuo libretto GPS.
Ogni impiegato può richiedere un sussidio di disoccupazione a condizione che abbia lavorato continuativamente per almeno sei mesi prima di perdere l'impiego. Per richiedere il sussidio di disoccupazione recati presso una filiale di Caixa , un ufficio della Delegacia Regional do Trabalho (ufficio del Ministero del Lavoro e dell'Impiego) o un ufficio del Sistema Nacional de Emprego (Sistema nazionale dell'impiego). Il tuo datore ti consegnerà un modulo in cui conferma il tuo licenziamento che dovrai presentare insieme al tuo passaporto, al tuo numero CPF e al tuo contratto di lavoro.
Il contributo di un datore per l'assicurazione di disoccupazione è dell' 8% della pre-tassa dello stipendio mensile.
Un impiegato ha diritto a ricevere un sussidio di malattia o invalidità dopo 12 mesi di contribuzione al piano di previdenza sociale (eccetto malattia temporanea che non richiede un contributo minimo). L'entità dell'indennizzo dipende dal fatto che la malattia sia temporanea, a lungo termine o se è una disabilità permanente.
Per una malattia temporanea il beneficiario ottiene il 50% del suo salario mensile. Se la malattia/infortunio impedisce al beneficiario di lavorareper più di 15 giorni, lui può ottenere un beneficio del 91% del suo salario mensile.
I lavoratori, che a causa di malattie relazionate al lavoro o infortuni non siano più abili a lavorare, hanno diritto a un sussidio d'invalidità. Questi ammontano al 100% del salario mensile del beneficiario e aumentano di un ulteriore 25% se il beneficiario necessita assistenza continua.
Le donne possono cominciare a ricevere l'indennità di maternità dall'ottavo mese di gravidanza. Hanno diritto a 180 giorni pagati durante l'assenza per maternità. Anche le donne che adottano un bambino hanno diritto a quest'indennità, sebbene il numero dei giorni venga progressivamente ridotto con l'aumentare dell'età del bambino.
Gli uomini hanno superato i 65 anni e le donne oltre i 60 anni hanno il diritto di ricevere una pensione. In generale l'ammontare della pensione rappresenta al 70% dello stipendio mensile medio del beneficiario e cresce gradualmente ogni 12 mesi dall' 1% fino al massimo del 100%.