Richiedere un visto in Brasile puó risultare un processo molto arduo ed estenuante. Se hai bisogno di un permesso dipende dalla ragione per cui stai andando in Brasile e per quanto tempo intendi restarci.
Se vai in Brasile come turista, puoi richiedere un visto per un periodo non superiore ai 90 giorni. I paesi che non richiedono un visto sono quelli inclusi nella maggior parte dell'Unione Europea e dell'America Latina. Paesi come USA, Canada, Australia e Mexico, comunque, richiedono un permesso.
Per sapere se hai bisogno di un visto contatta l'ambasciata brasiliana o il consolato nel tuo paese d'origine. Puó essere una ricerca di informazioni poco utile sui siti web ufficiali del governo brasiliano i quali sono o solo disponibili in Portoghese o forniscono informazioni molto scarse e collegamenti inattivi.
Visti turistici e di passaggio sono generalemente facili da ottenere. Qualsiasi altro tipo di visto richiede molta documentazione e pazienza.
Indipendentemente dal tipo di visto che richiedi, devi avere un passaporto con una validitá residua di un minimo di sei mesi. Fai domanda per un visto rispettivo presso un'ambasciata brasiliana o presso un consolato nel tuo paese d'origine. Dovrai pagare una tassa che varia da paese a paese.
Una volta giunto in Brasile potrai estendere il tuo soggiorno per un ulteriore periodo di 90 giorni, se sei titolare di un visto turistico. Tutti gli altri visti, che siano sia temporanei sia permanenti, variano considerevolmente in base alla loro durata e funzione.
Se intendi lavorare in Brasile dovrai fare richiesta sia per un permesso di soggiorno sia per un permesso di lavoro. Sottoponi bene la tua documentazione presso un'ambasciata brasiliana o a un consolato nel tuo paese d'origine prima di partire per il Brasile .
I titolari di visti di una durata superiore ai 90 giorni dovranno registrarsi alla Polizia Federale entro 30 giorni una volta entrati in Brasile per ottenere una carta di indentitá per stranieri (CIE – Cédula de Identidade de Estrangeiro). É sempre meglio avere una CIE con te, invece del passaporto, poiché é raccomandato in Brasile portare sempre un ID.
Durante il processo di richiesta del CIE riceverai un RNE (Registro Nacional de Estrangeiro), cioé un numero di registrazione che apparirá nel CIE. Inoltre, verranno prese le tue impronte digitali ed esse appariranno anche sul CIE.
Coloro che intendano lavorare avranno anche bisogno di una Cartera de Trabalho e Previdência Social (CTPS), un libro di lavoro che é disponibile nel Dipartimento del Lavoro, e una carta di identificazione fiscale (CPF/ CIC) dal Ministero delle Finanze.