Una legge italiana afferma che gli acquirenti delle proprietà dovrebbero essere consapevoli sulla legge di subrogazione secondo cui i debiti di proprietà, includendo le ipoteche, le tasse locali, e i costi delle bollette, rimangono nella proprietà e sono ereditati dall'acquirente.
Questo è un promemoria ai venditori disonesti. È sicuramente possibile,controllare se ci sono dei debiti aperti su una proprietà e questo dovrebbe essere fatto dal vostro consigliere legale pochi giorni prima del completamento del contratto.
È raccomandabile possedere il denaro prima di cominciare a cercare una proprietà e, se avete bisogno di un'ipoteca, ottenere un certificato di garanzia di ipoteca da una banca che sia in grado di garantirvela.
Sotto la legge italiana, potrete ritirare da un contratto e avere indietro il vostro deposito se non siete in grado di ottenere un'ipoteca. Avrete bisogno di versare un acconto quando firmare un contratto e dovrete pagare alcune tasse tra i 10 e il 20% del prezzo d'acquisto sul completamento, sebbene gli acquirenti che comprano la prima casa pagano considerevolmente meno.
In Italia è normale per gli acquirenti (ed i venditori)sotto-dichiarare l'ammonto pagato per una proprietà, sebbene questa pratica sia illegale. Se sotto-dichiarerete il prezzo, le autorità possono rivalutare la proprietà e richiedervi di pagare il relativo ammanco più gli interessi in aggiunta a una multa salata.