Lavorando in Svizzera sicuramente dovraiaderire al sistema previdenziale. Questo capitolo ti fornirà alcune informazioni essenziali sui vari meccanismi della previdenza sociale mediante le quali orientarti nel dedalo del sistema previdenziale svizzero.
Per via dell’organizzazione federale suddivisa in autorità federali e cantonali il sistema previdenziale non risulta affatto omogeneo. Le varie aree sono indipendenti nella forma e nell’organizzazione e possono esserci delle differenze tra i diversi cantoni.
La complessità del sistema previdenziale è spesso fonte di confusione per i lavoratori stranieri. Tuttavia è possibile, a scopo orientativo, elencare alcuni aspetti generali della macchina previdenziale svizzera. Potrai ottenere informazioni più precise presso l’apposito ufficio.
In Svizzera il sistema previdenziale copre le assicurazioni sanitarie, gli assegni familiari, le pensioni, le assicurazione per la vecchiaia e i superstiti, quelle d’invalidità e le polizze anti-infortuni, queste ultime coprono gli infortuni sul lavoro e non, come ad esempio la malattia durante un periodo di disoccupazione.
A prescindere dalla nazionalità tutti coloro che risiedono in Svizzera sono tenuti a stipulare una polizza sanitaria di base dal giorno della loro nascita o da quando si stabiliscono ufficialmente nel Paese ( tuttavia la legge prevede delle eccezioni ). Consulta la nostra sezione sulla assicurazioni sanitarie per ulteriori dettagli.
Le assicurazioni d’anzianità e d’invalidità sono obbligatorie per tutti i lavoratori e anche per tutti i disoccupati al di sopra dei 20 anni d’età. Anche se ti trasferisci in Svizzera, vivendo di rendita, sarai tenuto, in seguito, a pagare i contributi pensionistici. Gli assegni familiari, le polizze anti-infortuni e la polizza pensionistica occupazionale in teoria sono obbligatorie solo per i lavoratori stipendiati.
Fatta eccezione per le polizze di disoccupazione e gli assegni familiari di competenza cantonale, l’intero sistema previdenziale in Svizzera è sotto la responsabilità dell’ufficio federale per la sicurezza sociale, che fa parte del Ministero degli interni.
I diversi rami della previdenza sociale sono gestiti in modo decentralizzato dai vari uffici (fondi d’indennità) per le assicurazioni sulla vecchiaia , i superstiti e gli assegni familiari, i fondi per le pensioni professionali, i fondi per le polizze d’invalidità, le compagnie per le polizze sanitarie e i fondi anti-infortuni, e tutte sono controllate dall’Ufficio federale per la sicurezza sociale.
Di norma il sistema previdenziale svizzero si basa sui versamenti effettuati dagli assicurati e dai loro datori di lavoro, questi ultimi, tuttavia, non contribuiscono all’assicurazione sanitaria per i loro dipendenti. Fatta eccezione per la polizza anti-infortuni e quella professionale; ulteriori fondi provengono dal bilancio statale e nel caso delle polizze sanitarie da riduzioni sui premi individuali da parte delle autorità cantonali.
Le richieste per i benefici andrebbero fatte pervenire per iscritto al relativo fondo assicurativo: le compagnie per le polizze sanitarie, i fondi assicurativi anti-infortuni, i fondi per le polizze professionali o d’indennità/invalidità ai quali hai aderito. Per godere di particolari benefici potrebbe essere necessario un certificato o una diagnosi medica.
L’Ufficio federale per i rifugiati nel maggio del 2003 ha pubblicato un opuscolo, disponibile in 6 lingue, è intitolato “Previdenza sociale: soggiorno e partenza in Svizzera” con la collaborazione dell’Ufficio federale per la sicurezza sociale (FOSS) e l’Ufficio federale per l’immigrazione, l’integrazione e l’emigrazione (IMES).