È una semplice domanda che può farti impazzire, provocarti attacchi di cuore o farti passare notti insonni solo pensando ai graffi sui piedi del tavolo. Dopo il testamento e il divorzio, il trasloco è riconosciuto come una delle cose più dure e stressanti che si possa fare. Nonostante questo, prima o poi tutti dovremo affrontarlo. Ma deve essere proprio così difficile?
Oggi giorno, più di un milione di persone trasloca all’interno della UE ogni anno. La maggior parte di loro porta con sé gli effetti personali. L’unica cosa che è cambiata negli ultimi 200 anni è il numero di persone che traslocano e la distanza che si percorre: i mobili continuano ad essere trasportati su e giù per le scale e con vari mezzi. Perché è così difficile e caro, soprattutto se vai in un altro paese?
Quindi, hai comprato una casa e chiami una ditta di traslochi. Dopo dieci chiamate, inizi a chiederti perché metà delle ditte contattate non fa traslochi in Europa e perché l’altra metà ti offre un presupposto con cui potresti comprarti un’altra casa in Romania. Non solo i prezzi sono molto alti ma l’unico basso che ti hanno offerto è così basso che ora pensi che ci sia qualcosa di strano.
Perché c’è tanta differenza tra i preventivi che ti offrono?
Nell’aprile di quest’anno abbiamo aiutato una famiglia che traslocava dal sud del Galles a Bergerac, in Francia. La famiglia aveva chiesto i prezzi per il trasloco dei mobili di una casa di 3 stanze: il prezzo meno caro era di £2,500/€3,625. Noi li abbiamo aiutati e ci sono arrivate 47 offerte da ditte di tutta Europa e abbiamo trovato alla famiglia una compagnia di traslochi che offriva £1558/€2,260, tutto incluso (risparmiando così £942/€1,365!).
Il problema è che non ci sono prezzi fissi ed è molto semplice pagare più del dovuto. Ricorda che non tutte le ditte di traslochi offrono gli stessi prezzi, gli stessi servizi e lo stesso margine di profitto.